Breve descrizione: Spesso, alla base di scorrette condotte di vita, sono rintracciabili, infatti, credenze fallaci e infondate, costruite intorno a informazioni errate e di nessuna consistenza scientifica. Tra i principali comportamenti che si acquisiscono in età scolare, rientra indubbiamente il consumo di alcol e tabacco. Occorre perciò, su tali argomenti, implementare momenti informativi con gli studenti finalizzati, innanzitutto a fornire corrette conoscenze.
La costruzione di un’efficace strategia di promozione della salute è questione indubbiamente complessa e che richiede una molteplicità di interventi multifattoriali, non solo limitati all’aspetto informativo. In questo progetto, tuttavia, quello che ci proponiamo, senza sminuire la necessità di strutturare una più completa gamma di interventi che si focalizzino sulle questioni socio affettive, è quello di migliorare la qualità dell’informazione sulle droghe legali a scuola. Finora l’intervento informativo è stato in gran parte condotto da un esperto con competenze medico-scientifiche ed esterno all’organizzazione scolastica. Tale approccio, pur utile nell’introdurre correttamente i giovani a tali tematiche, ha mostrato i suoi limiti in quanto:
- l’intervento esterno rischia di mal integrarsi col piano educativo della scuola;
- spesso si riduce ad una mini-conferenza che non riesce a captare l’attenzione dei ragazzi;
- il linguaggio usato dall’esperto, che non è un didatta, risulta troppo tecnico e poco esauriente;
- non trattandosi di materia curriculare l’attenzione della classe è scarsa;
- sono interventi troppo sporadici e dunque destinati all’irrilevanza.
Per ovviare a tali criticità, si ritiene che sia più opportuno che la trattazione di tali argomenti sia curata dagli insegnanti stessi, a cui gli operatori del servizio di alcologia possono fornire un supporto tecnico specialistico. Tale metodologia garantisce una miglior completezza dell’aspetto informativo e un’attenzione non episodica agli argomenti che ci interessano. L’intervento si articola in 4 fasi:
- 2 incontri di 2 ore ciascuno tra operatori del servizio di alcologia e insegnanti (scienze, educazione fisica o altro) per preparare congiuntamente le unità didattiche sui temi del fumo da tabacco e dei problemi alcolcorelati;
- somministrazione ai ragazzi di un questionario (ne ha già uno disponibile il servizio di alcologia) per valutare le conoscenze dei ragazzi su questi argomenti;
- lezioni degli insegnanti (si consigliano due unità didattiche)
- somministrazione dello stesso questionario per valutare la modifica delle opinioni
Soggetti partecipanti: Studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e delle scuole secondarie di secondo grado, insegnanti delle materie inerenti ai temi trattatti (educazione motoria, materie scientifiche...), operatori Sert/Alcologia
Ultimo aggiornamento: 11/09/2014