“E’ stata una mia riscoperta. Questo percorso l’ho sentito mio fin da subito, ero nel mio ambiente. Il Dai mi ha dato di nuovo lo sprint: ha stillato in me il desiderio di vivere e non sopravvivere, il gusto e la giusta importanza del cibo, di ogni scelta fatta nel bene o nel male”.
“Ho trovato professionisti che mi hanno fatto sentire me stessa, mi sono affidata senza vergogna. Il Dai non è un centro solamente per dimagrire, ma per capire cosa rappresenta il cibo per noi che abbiamo questa dipendenza. Conoscere se stessi è un percorso che ci tocca in profondità”.
“Vorrei trovare nel Centro Dai la possibilità di elaborare il mio passato e il mio presente riacquistando speranza e positività, il modo per stare bene con me stessa e con gli altri. Vorrei fare pace con i sensi di colpa, l’inadeguatezza, il dolore che porto in me”.
“Non si tratta di dieta, ma riequilibrio alimentare e psicologico, un percorso dentro noi stessi con tutte le difficoltà e i benefici che questo comporta. Affidarsi significa riuscire a fidarsi poi di se stessi. Entrerai pieno di barriere, uscirai consapevole dei confini”.
“Restituire peso ai pensieri togliendone dal nostro corpo!”