La Residenza Centro Dai

Siamo fatti di pezzi di mondo
«Il mangiare è un rapporto di intimità. Mettiamo dentro di noi pezzi della realtà esterna;
ingoiandoli li mandiamo ancora più dentro, dove vengono incorporati nella nostra materia,
nella nostra carne e nel nostro sangue.
E' straordinario come noi trasformiamo alcune parti della realtà esterna nella nostra stessa sostanza.
Quando mangiamo la distanza tra noi e il mondo si riduce al minimo.
Il mondo entra in noi; diventa noi. Noi siamo fatti di pezzi di mondo.»
Robert Nozick


Il Centro DAI di Città della Pieve della USL Umbria 1 è la prima struttura in Italia interamente dedicata al trattamento multidisciplinare integrato del Disturbo da Alimentazione Incontrollata e dell'Obesità e dal 10 marzo 2010, è stata completata l'offerta terapeutica con l'attivazione della parte residenziale.

Il Centro dispone di 17 posti letto per accogliere pazienti in regime residenziale e semiresidenziale, provenienti dalla Regione Umbria e da tutto il territorio nazionale, per un periodo di trattamento che varia dalle cinque alle otto settimane seguito da successivi follow-up di controllo, secondo un protocollo di cura altamente specializzato.

All’ingresso in residenza viene effettuata una prima valutazione  completa: clinica, nutrizionale, fisioterapica, psicologica e psichiatrica mediante un colloquio individuale, l’uso di strumentazioni specifiche come ad la bioimpedenziometria per la valutazione dello stato nutrizionale, walking test, scala di BORG per la dispnea e fatica muscolare, scale sulla qualità della vita (Euroqol, TSD.OC) e tramite una batteria di test psicometrici (SCL-90, EDI-3, MILLON, BUT, WHOQOL, BES e BED) che si ripete in occasione della dimissione del paziente e dei successivi follow-up.

Ogni paziente viene preso in cura dall'equipe multidisciplinare attraverso un programma personalizzato che interviene sugli aspetti nutrizionali, psicologici e motori integrando il recupero di una propria autonomia funzionale e un perdita di peso"ragionevole" con l’opportunità di lavorare sulle componenti psicologiche, sulla capacità di comprendere ed esprimere le proprie emozioni, sulla consapevolezza dei proprio vissuti, sul miglioramento della cura di sé e delle abilità psico-sociali-relazionali.


►     IL TRATTAMENTO RESIDENZIALE: quando viene proposto, le attività terapeutiche...

Un esempio di programma di attività settimanali svolte nella residenza:


 Planner settimanale Centro DAI - Anno 2019


Il programma riabilitativo fisioterapico in particolare si propone i seguenti obiettivi:

  • Migliorare la percezione dello schema corporeo e favorire l’autocorrezione delle posture scorrette.
  • Aumentare la percezione dell'atto respiratorio e la sua coordinazione con il movimento.
  • Migliorare il controllo dell'equilibrio sia in posizione statica che dinamica, la funzionalità cardio-respiratoria e la performance motoria.

L’approccio dietologico prescrittivo tradizionale viene sostituito da un approccio che va “oltre la dieta” assolutamente innovativo, che non prevede schemi dietologici preimpostati ma una programmazione alimentare personalizzata.
È il singolo paziente che, con il supporto del nutrizionista e delle dietiste, pensa, pianifica e costruisce giorno dopo giorno il proprio modello alimentare in un vero e proprio percorso di autonomia.

Attraverso il Trainig di Familiarizzazione con Cibo (TFC) il paziente viene assistito in attività laboratoriali specifiche sul tema dell’alimentazione e guidato in uscite calibrate per una graduale esposizione a situazioni e cibi considerati fortemente ansiogeni.

Ulteriori attività svolte nell'ambito del percorso al Centro DAI:


Pensieri e testimonianze dei nostri ospiti...


Obbligo di mascherina FFP2 e raccomandazioni sul rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza
Data aggiornamento: 25/01/2023
Ultimo aggiornamento: 18/05/2020
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